Che Kylian Mbappé segni molto spesso non fa più notizia da tanti anni ormai, ma a settembre l’appuntamento al gol non è mai saltato. 12 gol in 8 partite per lui.
Mbappé viaggia sulla media di circa 35-40 gol stagionali da circa 7 anni e, con il trasferimento in Spagna, questa media non ha fatto eccezione. Il record di reti alla prima stagione con i blancos, precedentemente, era stato realizzato da Zamorano, con 37 reti. Il francese ha realizzato 43 gol al debutto in Spagna, nonostante una stagione senza trofei. In questo inizio di stagione ha realizzato 16 gol e 3 assist in 12 partite, se consideriamo anche la nazionale. Un inizio di stagione eccellente, che può rivelarsi molto interessante.
🇫🇷 Mbappé scored in EVERY SINGLE GAME in September.
Mindblowing. pic.twitter.com/UaYOEQuTsU
— LALIGA English (@LaLigaEN) October 4, 2025
Mbappé, la carriera del fenomeno francese
60 gol in Champions League, 9 gol in un Mondiale, una tripletta in una finale Mondiale, una coppa del mondo vinta. Numerosissimi successi in campo nazionale, 407 reti e 172 assist in 557 presenze in carriera. Un prodigio, un talento promettentissimo, un diamante scintillante nel caveau di Parigi. Sin da giovanissimo è sempre stato un giocatore destinato a splendere, che già splendeva e sta continuando sempre più a farlo. Un giocatore che, per rinnovare con il Psg, ha ricevuto persino la pressione del presidente Macron.
Forse non ci si è ancora davvero resi conto di chi sia davvero Mbappé. Un talento talmente grande che sì, fa notizia, ma molte dei suoi successi sono stati pretesi, non elogiati. Un giocatore totale, che ha ancora molto da scrivere ma, che, se dovesse appendere gli scarpini prima del previsto, rientrerebbe già nell’olimpo assoluto di questo sport.