Roma, Ranieri: “Dedichiamo la vittoria ai tifosi. Futuro? Mi mancherà la panchina”

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Il tecnico dei giallorossi Claudio Ranieri ha tratteggiato la prestazione dei suoi ragazzi contro l’Inter nel post-partita ai microfoni di DAZN.

Inarrestabile la Roma sotto l’egida di Claudio Ranieri: altra vittoria contro l’Inter capolista e quarto posto raggiunto in attesa delle contendenti. I giallorossi soffrono nel secondo tempo ma è sufficiente la rete di Soulé nel primo tempo per decidere la gara. Nel post-partita Claudio Ranieri ha voluto analizzare la prestazione dei suoi uomini.

Le parole di Ranieri nel post-partita

“Questa vittoria la dedichiamo ai nostri tifosi che non sono potuti venire, siamo venuti qui con la determinazione di vincere e di giocarcela alla pari. Stiamo bene fisicamente, perché non osare? La prima mezz’ora è stata davvero bella, poi loro hanno preso le misure, ma ci sta visto che sono una grande squadra”.

 

“L’inserimento di Soulé?

“Anche a Udine avevamo fatto così, però c’era Rensch. Ho fatto vedere la partita fatta ad Udine e ho detto che dovevamo ripercorrerla e i ragazzi hanno fatto bene”.

“Sono contento veramente per i tifosi, i giocatori e il sacrifico che fanno. Non avevamo mai vinto contro una grande e siamo venuti qui a vincere. Adesso dobbiamo pensare alla Fiorentina che è una buona squadra che sta in un buon momento”.

“Abbiamo fatto diverse partite in cui abbiamo vinto 1-0 sbagliando diversi gol, ma l’importante sono i tre punti”.

“Quanto mi sto godendo questo periodo? Sto già pensando alla Fiorentina, me la godrò a giochi finiti. Io voglio il bene della società e i tifosi”.

“Ho già consegnato il tesserino a Coverciano. Mi mancherà la panchina, andrò ai giardini”.

“Mi sono commosso quando siamo andati a due metri dalla salma del padre e nel minuto di raccoglimento. È un uomo che ha cercato di fare il bene della chiesa e degli ultimi, spero venga seguito il suo esempio”, ha concluso Ranieri.

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