Una storia d’amore destinata a non finire: Berardi ha rinnovato il proprio contratto con il Sassuolo fino al 30 giugno 2029.
Domenico Berardi e il Sassuolo, una storia che continua. L’ala d’attacco neroverde ha rinnovato il proprio contratto fino al 30 giugno 2029, confermandosi simbolo e bandiera del club emiliano.
𝑩𝒆𝒓𝒂𝒓𝒅𝒊 ♾️#ForzaSasol 🖤💚 pic.twitter.com/pueoPEfDev
— U.S. Sassuolo (@SassuoloUS) August 21, 2025
Berardi rinnova: il comunicato del Sassuolo
“L’U.S. Sassuolo Calcio è lieta di comunicare il prolungamento del contratto di Domenico Berardi fino al 30 giugno 2029.
Da luglio 2011, sempre con i nostri colori, Domenico Berardi è simbolo e bandiera del Sassuolo e ora continuerà a vestire la maglia neroverde fino al 2029! Protagonista di una carriera che lo ha visto crescere e affermarsi ad altissimi livelli fino a diventare uno dei giocatori più rappresentativi del calcio italiano.
Con 400 presenze, 148 gol e 110 assist con la maglia del Sassuolo, Berardi è il miglior marcatore della storia del club, esempio di talento, passione e fedeltà ai colori neroverdi.
Tanta strada fatta insieme e tanta strada ancora da fare, sempre con i colori neroverdi”.
Le parole del capitano neroverde
Berardi ha commentato così il rinnovo:
“Sassuolo è casa. Far parte del Sassuolo vuol dire far parte di una famiglia. La maglia neroverde rappresenta la mia storia, la mia carriera, la mia passione. Qui sono diventato uomo e calciatore e sono felice ed orgoglioso di continuare a vivere delle emozioni uniche con questi colori.
Ringrazio la famiglia Squinzi, la dirigenza, tutta la società, lo staff, i compagni e i tifosi per essere stati sempre al mio fianco. C’è ancora tanto da vivere insieme!”.
Le parole di Carnevali
L’amministratore delegato Giovanni Carnevali ha sottolineato il valore del rinnovo:
“Il rinnovo di Domenico rappresenta un segnale forte di continuità e identità. Berardi è il simbolo del Sassuolo. Siamo orgogliosi di proseguire insieme questo percorso e di poter contare ancora a lungo sul suo prezioso contributo dentro e fuori dal campo”.