Serie A, Cagliari-Salernitana 4-2: vittoria salvezza per Ranieri

All’Unipol Domus, oggi, passava un treno salvezza che non si poteva perdere. A prenderlo al volo è il Cagliari di Claudio Ranieri. Che, con poche e semplici mosse, abbatte, forse, le residue speranze di una Salernitana sempre più ultima, consolidandosi in zona tranquillità. Di seguito, il racconto del match.

Cagliari-Salernitana, il racconto del match

Ranieri viene dalla vittoria fondamentale contro l’Empoli e disegna il suo Cagliari con il 4-4-1-1, confermando Gaetano alle spalle di Lapadula. Davanti a Scuffet giocano Zappa, Mina, Dossena e Augello, mentre a centrocampo Nandez e Jankto agiscono ai lati di Makoumbou e Deiola. Out Luvumbo.

Lato Salernitana, Liverani cerca la sua prima vittoria alla guida dei campani e conferma il 4-3-1-2 come impostazione tattica. Fazio torna al centro della difesa affiancato da Manolas, mentre Zanoli e Bradaric occupano le corsie. In mediana spazio per Kastanos, Maggiore e Coulibaly alle spalle di Candreva. Tandem d’attacco composto da Tchaouna e Weissman.

La tensione è palpabile e, sin dai primi minuti, inficia sul ritmo della partita: Cagliari e Salernitana si giocano tanto, se non tutto, e lo sanno bene. Dopo una fase di studio, però, è la squadra di Ranieri a trovare l’idea, semplice ma dannatamente efficace: Zappa imbecca in profondità Lapadula, che salta Ochoa e deposita in porta l’1-0. Il gol, inizialmente annullato, è confermato dopo un check del VAR. Poco dopo, con lo stesso copione, il Casteddu sfiora il raddoppio: Deiola verticalizza, Jankto sbaglia a tu per tu con Ochoa.

La Salernitana, noncurante del rischio, difende alto, palleggia ma soffre troppo dietro, mentre il Cagliari fa la sua partita ordinata e spinge con più continuità. La prima, vera occasione per gli ospiti arriva al minuto 31: un tiro di Tchaouna ben respinto da Scuffet. Poco dopo, al minuto 38, un pallone in profondità di Makoumbou manda in gol Gaetano, ma l’ex Napoli è in fuorigioco.

L’impressione, però, è che basti davvero poco per fare male alla difesa spericolata della Salernitana. Ed è infatti un altro contropiede a sigillare il 2-0 per il Cagliari alla fine del primo tempo: ripartenza veloce di Nandez, pallone per Gaetano e gol, questa volta regolare.

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Il secondo tempo riparte sulla falsariga del primo: con il Cagliari aggressivo e estremamente cinico. E il 3-0 è servito, al minuto 51: recupero alto di Augello, pallone per Shomurodov (entrato al posto di Gaetano) e gol che potrebbe chiudere i giochi. Potrebbe, appunto perché nel giro di 2 minuti la Salernitana troverà due reti: prima con Kastanos, poi con il colpo di testa di Maggiore. Al sessantesimo la questione è più aperta che mai. Dopo un quarto d’ora di vuoto, è ancora il Cagliari a piazzare l’allungo. Sempre con Shomurodov, che sfrutta un errore di Fazio e buca in due tempi Ochoa.

I padroni di casa dedicano l’ultimo quarto d’ora alla gestione del doppio vantaggio, facendosi comunque vedere ancora nella metà campo ospite. Dal canto suo, la Salernitana non trova più spunti. La partita finisce dunque così: vince il Cagliari 4-2!

 

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Fonte foto: X Cagliari

 

 

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