Dopo il primo “episodio” di ieri dove abbiamo trattato le prime 10 (in ordine alfabetico) squadre di Serie A, quest’oggi andiamo a scovare un nome per il mercato per ognuna delle restanti 10 squadre italiane.
Lecce
I salentini vivranno un’altra stagione in Serie A, ma lo faranno con un nuovo allenatore: Roberto D’Aversa. Il tecnico ex Parma e Samp va a raccogliere l’eredità lasciata da Baroni con continuità tecnica. Infatti, il tecnico predilige sia il 4-4-2, suo marchio di fabbrica, sia il 4-3-3, utilizzato nella sua miglior stagione al Parma. Successivamente al contro riscatto di Colombo da parte del Milan, la squadra pugliese dovrà agire sul mercato per accaparrarsi un 9 che possa portare gol salvezza. Una soluzione importante potrebbe essere quella di Federico Bonazzoli, protagonista nella Salernitana prima dell’esplosione di Boulaye Dia.
Milan
Il Milan ha bisogno di vari innesti in tutto l’organico: l’addio di Sandro Tonali verso il Newcastle potrebbe essere colmato da Loftus-Cheek, in dirittura d’arrivo dal Chelsea; inoltre, i rossoneri hanno bisogno di titolarissimi sulla trequarti e una punta di riserva di Giroud. Il punto critico è l’out di destra, dove Saelemaekers e Messias non danno le giuste garanzie, tantomeno le medesime che dà Leao sul lato opposto. Il nome che sta circolado negli ultimi giorni è quello di Christian Pulisic, in uscita dal Chelsea. L’esterno statunitense è in prezzo di saldo: i blues chiedono una cifra intorno ai 25mln, una cifra abbordabile per una società che ha appena fatto 80mln di cassa.
Monza
Abbiamo glorificato e apprezzato le gesta del Monza di Palladino, al primo anno di Serie A,per tutto l’arco della stagione, chiusa all’11esimo posto con 52pt. Galliani e l’intera dirigenza hanno dimostrato a più riprese la bontà del progetto brianzolo, basato su calciatori di qualità, giovani o da rilanciare. In un sistema, il 3-4-2-1, perfettamente collaudato viene a mancare uno dei pezzi cardine: Niccolò Rovella, che rientrerà alla Continassa. I biancorossi, sperando di poter fare affidamento su Stefano Sensi per i compiti di regia, potrebbero puntare forte su un centrocampista completo e di gamba. Il nome giusto potrebbe essere quello di Tommaso Pobega che, dati gli ottimi rapporti tra i club, potrebbe anche arrivare con la formula del prestito con diritto di riscatto, proprio come il capitano Pessina.
Napoli
Come migliorare la squadra campione d’Italia dopo una stagione dominata sulle altre? Abbiamo già analizzato come, purtroppo, la Serie A sia diventata ormai una Farmer League, di conseguenza i nostri pezzi pregiati sono destinati a fare le valige verso altri lidi. Non è esente nemmeno la squadra campione d’Italia, che nemmeno a mercato iniziato, ha già perso un capo saldo come Kim. Diversi sono i nomi che stanno circolando, da Scalvini a Kevin Danso, con il quale i partenopei stanno facendo un testa a testa con il Lens che vorrebbe trattenerlo. Giocando un po’ col mercato, dato che nell’articolo di ieri abbiamo parlato di Zieliński-Lazio, proviamo ad immaginare un Napoli alle prese con il sostituto. Un nome semplicemente perfetto sarebbe quello di Lazar Samardžić dall’Udinese. Il centrocampista serbo ha incantato il popolo friulano con delle giocate da capogiro, condite da 5 gol e 4 assist.
Roma
La Roma è una delle squadre italiane più attive in assolute sul fronte mercato. I giallorossi hanno già ufficializzato il doppio colpo a parametro 0 Ndicka-Aouar, oltre a cessioni rilevanti come Tahirovic, Volpato e Missori per un totale di circa 20mln. L‘infortunio al crociato di Abraham, in aggiunta alla stagione tutt’altro che positiva di Belotti, la squadra capitolina necessita a tutti i costi di un attaccante che faccia gol. Un bomber di sicuro affidamento potrebbe essere tranquillamente Mauro Icardi, reduce da una stagione incredibile al Galatasary con 22 gol e 7 assist in 27 presenze. I dubbi sull’attaccante argentino possono essere molteplici: dalle stagioni sottotono al PSG, ai problemi privati, passando per qualche acciacco fisico. L’unica cosa certa è che si sta parlando di un attaccante da 135 gol in Serie A, di cui 124 in 219 partite con la maglia nerazzurra dell’Inter.
Salernitana
Strutturalmente parlando, la rosa della Salernitana non ha nulla da invidiare alle altre squadre che dominano la metà classifica di Serie A: un reparto offensivo composto da Dia, Piatek, Botheim, Bonazzoli, un centrocampo fisico e di qualità con Coulibaly, Maggiore, Bohinen, Vilenha, oltre a delle fasce che vedono tra le fila dei granata giocatori come Candreva, Mazzocchi e Bradaric. Un tassello importante da migliorare potrebbe essere quello del braccetto di destra della difesa a 3, completata da Lovato e Pirola, occupato da Daniliuc. Un nome per puntellare il terzetto difensivo sarabbe quello di Andrea Carboni del Venezia, di proprietà del Monza. Se i brianzoli non dovessero puntarci per la prossima stagione, sarebbe un grande innesto per la Salernitana.
Sassuolo
La squadra emiliana attuale è lontana da quell’Euro-Sassuolo di Di Francesco prima, o dal De Zerbi-ball di qualche anno fa. L’attuale tecnico neroverde, Alessio Dionisi, ha iniziato un percorso complicato e altalenante, per quanto abbia avuto dei picchi importanti soprattutto contro le big. Dopo gli acquisti di Volpato e Missori, il Sassuolo molto probabilmente dovrà trovare il sostituto di Frattesi, al centro del mercato interno italiano. Un nome che potrebbe sostituire la mezz’ala italiana per caratteristiche è quello di Giovanni Fabbian della Reggina, di proprietà dell’Inter. Fabbian è un centrocampista totale, di inserimento, box to box e di qualità, un nome che si sposa a pennello con la filosofia del Sassuolo.
Torino
Il Toro di Juric è una squadra ben assortita in tutti i reparti, composta però da tanti prestiti. Per la prossima stagione stagione la dirigenza granata dovrà fare delle scelte soprattutto sulla trequarti, dove Miranchuck, Vlasic, Radonjic sono in dubbio per la permanenza sotto la Mole. Nell’alone di dubbio che investe i fantasisti del Torino, il nome che ci sentiamo di consigliare è di un talentino del Tolosa: Zakaria Aboukhlal. Il marocchino, classe 2000 si è messo in mostra nella stagione di Ligue 1 appena conclusa timbrando il tabellino ben 10 volte, servendo anche 5 assist. Il prezzo del cartellino è intorno ai 10mln, ma su di lui si stanno muovendo altri club come il Bayer Leverkusen.
Udinese
I bianconeri friulani sono reduci da una stagione che dire altalenante è dire poco. Dopo una partenza in quinta nelle prime 8 giornate con 19pt conquistati (solo uno in meno rispetto al Napoli) al terzo posto in classifica, l’Udinese ha chiuso il girone d’andata all’ottavo posto, a pari merito con la Juve settima in zona Europa. Nel girone di ritorno vi è un’incredibile controtendenza e la squadra fa a malapena 18pt. Nella prossima stagione saluterà Udogie, in direzione Londra sponda Spurs. Un buon nome per sostituire l’esterno italiano potrebbe essere quello di Faitout Maouassa, laterale in forza al Montpellier ma di proprietà del Club Brugge. Nella stagione appena conclusa, il francese classe 98′ ha fornito 5 assist e messo a segno 5 gol in 33 presenze.
Hellas Verona
Gli scaligeri si sono assicurati un altro anno di Serie A grazie alla vittoria per 1-3 nello spareggio contro lo Spezia, grazie anche e soprattutto alla doppietta di uno scatenato Ngonge. Il trequartista belga, arrivato nello scorso mercato di gennaio, potrebbe essere oggetto di mercato, vista l’ottima stagione alla corte di Zaffaroni. Un nome giovane e fresco sulla trequarti per sostituire la possibile partenza del protagonista assoluto di Spezia-Hellas, sarebbe quello di Michaël Cuisance della Sampdoria, ex Venezia e Bayern Monaco. Il francese è sicuramente più mezz’ala, ma ha le qualità tecniche anche per agire 10-15 metri più avanti.