Arrivati alla 27a giornata di Serie A, Monza-Roma rappresenta un vero e proprio scontro diretto per l’Europa. Sebbene si trovi in 11a posizione, la squadra di Palladino dista solamente 5 punti dalla 7a posizione che, ad oggi, vale l’accesso alla Conference League. Il sogno è proibitivo, ne siamo consapevoli, ma l’andamento del Monza lascia spazio anche a queste tipologie di pensiero. A far visita all’U-Power Stadium, arriva la Roma di De Rossi. Togliendo la sconfitta con l’Inter, la Roma, da quando DDR16 siede in panchina, ha collezionato solo vittorie riuscendo a risalire fino alla 6a posizione.
I primi 45′ di Monza-Roma
A differenza della sfida col Frosinone, il primo tempo della Roma è tutt’altro che scoraggiante. I giallorossi tengono il pallino del gioco e spaventano più volte i brianzoli. Ci pensa subito Pellegrini a chiamare in causa Di Gregorio. Il tiro ben indirizzato all’angolino viene disinnescato in modo impeccabile dal portiere italiano. La prima grande occasione per il Monza capita sulla testa di Djuric. L’incornata dell’EX Verona si schianta sul palo, terminando poi sul fondo. Poco dopo il quarto d’ora, Dybala trova Cristante in area, l’italiano piega le mani a Di Gregorio e porta in vantaggio i suoi. O cosi sembra. La gioia dei giallorossi viene spenta dall’intervento del VAR che annulla il gol per fuorigioco. L’occasione di Cristante è il preambolo di quello che accadrà più tardi. Al minuto numero 38, Lukaku fa la sponda, Pellegrini fa una magia in mezzo al traffico e poi pesca l’angolino alla sinistra di Di Gregorio. 4 minuti più tardi, Dybala serve Lukaku in area e il belga non fallisce l’occasione. Dopo 6 Minuit di recupero, Monza e Roma vanno negli spogliatoi con umori decisamente opposti.
Monza-Roma: secondo tempo
Seconda frazione che si apre un Monza più coraggioso, ma incapace di creare grattacapi alla difesa giallorossa. Nel momento migliore dei brianzoli, vai in onda un’altra puntata de “chi non ama il mancino di Dybala, ha problemi con i sentimenti”. Da calcio piazzato in zona trequarti, l’argentino sforna l’ennesimo gioiello della sua carriera e cala il tris in favore della Roma. Nonostante i tre gol di svantaggio e i 20 minuti rimanenti, il Monza non si abbatte e sfiora il gol con Andrea Carboni. Il colpo di testa del numero 44 è però impreciso e non inquadra la porta. A 10 minuti dal termine, Bondo tira giù Huijsen e concede il calcio di rigore per la Roma. Sul dischetto, non sbaglia Paredes che completa il poker giallorosso. La capacità del Monza di non abbattersi nonostante il risultato viene premiata al minuto 85. Carboni e Carboni confezionano il “gol della bandiera”. Valentin fa l’assist e Andrea fa partire un missile che si insacca proprio sotto l’incrocio. Dopo i 4 minuti di recupero, arrivano i tre fischi e la terza vittoria di fila in serie A per la Roma di De Rossi.
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Fonte foto: X Roma
