Due nobili decadute pronte a ripartire in una categoria inferiore rispetto al valore che ha contraddistinto questi due club nel corso degli anni: è il destino che spetta alla Reggina, rinata con il nome di Fenice Amaranto e pronta a disputare il girone I della Serie D, e il Siena FC che nella giornata di oggi ha presentato il nuovo logo ufficiale.
La Reggina riparte dalla Serie D: si chiamerà Fenice Amaranto
La Reggina riparte dal campionato di Serie D con un progetto ambizioso e con una nuova denominazione: il club calabrese infatti, si chiamerà Fenice Amaranto. Gli amaranto sono stati inseriti nel girone I della Serie D. Nelle ultime ore sta prendendo sempre più quota il nome di Bruno Trocini, ex allenatore di Potenza e Fidelis Andria.
In calendario lo scontro alla 4^ giornata contro il Siracusa (data nella quale probabilmente ci sarà l’esordio in D della nuova società) , all’11^la partita tra la Fenice e il Trapani, mentre due turni più tardi il derby tutto calabrese contro la Vibonese.
Siena FC, presentato il nuovo logo
Riparte dal dilettantismo anche il nuovo Siena FC: il club toscano in giornata ha presentato il nuovo logo con il richiamo ai classici colori sociali che hanno contraddistinto il club, ovvero il bianco e il nero.
Si è tenuta questa mattina, mercoledì 13 settembre, presso la sala delle Lupe di Palazzo Pubblico, la conferenza stampa di presentazione della società Siena Fc e del nuovo progetto sportivo del calcio senese nato in sinergia con l’amministrazione comunale di Siena.
All’incontro con i giornalisti erano presenti, in rappresentanza del Comune, il sindaco Nicoletta Fabio, il vicesindaco Michele Capitani e l’assessore allo sport Lorenzo Loré; per Siena Fc Ssd hanno partecipato il presidente Simone Giacomini, l’amministratore delegato Ettore Dore, il direttore sportivo Simone Guerri e il responsabile della comunicazione Gabriele Parpiglia.
“Sono molto emozionato e felice – ha confessato il presidente della neonata società di calcio Siena Fc Simone Giacomini – appena si è palesata l’opportunità di poter accedere a prendere il Siena non ci ho pensato neanche un secondo. E da allora non ho più dormito la notte fino a quando non è arrivato il responso del Tar. Ringrazio il Sindaco e l’amministrazione per la vicinanza e la possibilità che mi hanno concesso, siamo stati operativi e continuamente in contatto. La mia felicità adesso si trasformerà in adrenalina e compostezza, siamo delle persone serie che si sono prestate al calcio. Siena è una piazza importante, che non può permettersi di rimanere in queste categorie; lasciateci lavorare, restiamo uniti e compatti e riusciremo a riportarla dove merita”.
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Fonte foto: Siena FC
