Nei giorni scorsi si è parlato di un possibile passaggio di Son al Milan, il compagno di nazionale Oh Hyeon-gyu, ha confermato ai microfoni di MilanNews il possibile ritorno in Europa del coreano.
Son Heung-Min potrebbe essere un’opzione per il mercato del Milan di gennaio. Ad alimentare i rumors usciti nei giorni scorsi ci ha pensato il suo compagno di nazionale e attuale giocatore del Genk Oh Hyeon-gyu. Intervistato da MilanNews ha risposto così su un possibile approdo di Son al Milan: “Confermo i rumors, ma starà a lui decidere. Tutto è possibile”.
L’intervista di Oh Hyeon-gyu
Negli ultimi anni al Tottenham era in fase calante… Son ha ancora il livello per un campionato come la Serie A?
“La qualità ce l’ha ancora! E ciò mi fa pensare che potrebbe fare bene in un club così grande come il Milan oppure da un’altra parte. Deciderà lui se andare al Milan durante la sosta del MLS”.
Come si trova negli States?
“Son mi ha detto che la vita a Los Angeles è una figata! Vorrei andarci pure io perché non ci sono mai stato. L’obiettivo ora è di giocare a Los Angeles ai prossimi mondiali”.
Cosa rappresenta Son per te?
“Son è il mio idolo. Da giovane guardavo tutte le sue partite. È il nostro capitano in nazionale e mi piacerebbe molto ripercorrere le sue orme”.
Si dice che in Corea del Sud è come Elvis Presley. Una vera e propria rockstar.
“Io o lui? (Oh ride, ndr). Tutti sanno chi sia e viene riconosciuto ovunque fuori e in strada. Per lui la vita in Corea del Sud non è facile”.
Lei da grande cosa sogna di fare?
“Il mio sogno è di andare in un grande grande club un giorno. Ma per il momento il mio focus è sul Genk. Sono molto amareggiato per aver fallito quell’occasione (Oh ha colpito il palo contro il Betis Siviglia nella ripresa, ndr). Avrei dovuto buttarla dentro.”
Prima però c’è il Mondiale. Ventiquattro anni dopo Byron Moreno e la semifinale in casa, la Corea del Sud di Son e Oh può finire di nuovo tra le prime quattro?
“È il nostro sogno. Il nostro percorso nelle qualificazioni mondiali è stato ottimo. Ci stiamo preparando bene, nell’ultima partita contro il Paraguay abbiamo fatto bene mentre la gara contro il Brasile ci sarà utile per crescere. Siamo pronti”.




