In vista delle sfide di qualificazione ai prossimi campionati europei, il commissario tecnico della Spagna Luis De La Fuente ha voluto convocare in extremis anche Bryan Zaragoza, fantasista del Granada e protagonista di uno scoppiettante inizio di stagione in Liga. Un inizio culminato con la doppietta al Barcellona, arrivata nello scorso turno di campionato. Un inizio che gli è valsa la nazionale: ecco le sue parole.
SPAGNA, LE PAROLE DI ZARAGOZA
”La prima cosa a cui penso quando scendo in campo è divertirmi. Il gioco della Nazionale è diverso da quello del Granada. Ma penso che mi adatterò bene”.
I modelli:
“Il mio idolo è Leo Messi. Ci sono stati momenti in cui ho guardato anche i video di Ronaldinho se devo essere sincero, ma anche quelli di Neymar, Vinicius…”.
Cosa ha detto il CT:
“La prima volta che ho parlato con Luis è stata ieri: mi ha detto che sono qui perché me lo sono guadagnato. Mi ha chiesto di essere audace, di prendere la palla e fare come a Granada. Devo essere me stesso”.
Il dribbling nelle vene fin da bambino.
“Da piccolo giocavo a calcio per strada. Finivo gli allenamenti e andavo a giocare in strada. Mi ha aiutato a migliorare il dribbling. Questo è il mio punto di forza”.
Le ambizioni.
“Lavoro giorno dopo giorno per farmi trovare pronto. La mia ascesa è stata molto veloce, ma sono preparato a tutto. La mia sfida è continuare a imparare e migliorare giorno dopo giorno. E da lì, andare più in alto”.
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Fonte foto: X Zaragoza
