Szczęsny: “Non mi aspettavo l’addio di Danilo, non so cosa sia successo”. Poi sul rimpianto dell’addio alla Juve

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Lunga intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport per Wojciech Szczęsny che ha affrontato vari temi tra cui l’addio alla Juventus dopo tanti anni e il relativo trattamento ricevuto. Non è mancato il riferimento all’addio di un altro perno della Vecchia Signora come Danilo.

Queste le parole di Szczęsny:

Si aspettava l’addio di Danilo?

“No, no. Non so cosa sia successo ma non potevo aspettarmi l’addio di uno che è un grande giocatore e un grande leader. Dani è un personaggio molto forte e un uomo molto importante all’interno dello spogliatoio. Ma questo è il calcio, non mi aspettavo neanche l’addio di Szczesny… Uno deve accettare che un allenatore o un direttore sportivo abbia idee diverse, e cercarsi una nuova avventura”.

Parliamo dell’addio di Szczesny. Rimpianti?

“No, zero. Sorpreso all’inizio sì, ma mi hanno trattato con grande rispetto. Giuntoli dopo avermi comunicato la sua decisione con me è stato perfetto. Mi ha mandato un preparatore a Marbella per evitarmi di dover tornare a Torino ed essere fuori rosa, è stato molto onesto e disponibile e abbiamo trovato una soluzione. Che non fossi d’accordo con la scelta è un’altra cosa, ma non ho provato nessun tipo di rammarico verso di lui o verso l’allenatore, ho accettato la scelta e ho deciso di lasciare il calcio”.

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