Taylor Booth, sta rapidamente guadagnando attenzioni nel mondo del calcio grazie alle sue prestazioni all‘Utrecht nella Eredivisie olandese. Originario di Eden, Utah, Booth ha mosso i suoi primi passi nelle giovanili del Bayern Monaco prima di trasferirsi all’Utrecht.
Le sue caratteristiche
È sicuramente un caso isolato nel mondo del calcio a stelle e strisce, non un mondo calcistico dove brilla la qualità del ruolo di Taylor Booth, eppure il ventunenne potrebbe davvero essere qualcosa di speciale e rappresentare un pilastro per la nazionale statunitense ai prossimi mondiali.
Osservando meglio le sue caratteristiche spicca subito una notevole visione di gioco, particolare accuratezza nei passaggi ed eccellente capacità nel fondamentale del dribbling, impressionante la sua capacità di adattarsi al ruolo di centrocampista Box-to-box a centrocampista orientato all’azione offensiva, un vantaggio importantissimo per un giocatore che nel suo ruolo non ha molti rivali in nazionale.
Sicuramente ha alcuni aspetti in cui deve migliorare parecchio, consolidare il suo gioco difensivo è necessario se vuole ambire a palcoscenici calcistici importanti, inoltre (penalizzato anche dalla bassa statura) va spesso in difficoltà fisica, aspetto in cui deve per forza migliorare; sono tutti però aspetti curabili di un talento da non lasciar andare troppo velocemente e che potrebbe presto risuonare come obiettivo di qualche club importante viste le sue duttili qualità.
LEGGI ANCHE Juventus, avviati i contatti per il 2006 Winsley Boteli
Volete rimanere aggiornati sul mondo del calcio?
Se volete restare aggiornati su tutto il mondo del calcio, rimanete sintonizzati sul nostro sito e sulla nostra pagina Instagram @direttacalciomercato!
Fonte foto: X Utrecht