Dopo il pareggio per 0-0 di Torino-Hellas Verona, Marco Baroni, tecnico degli scaligeri, ha parlato ai microfoni di DAZN ed ha analizzato la gara.
Gli scaligeri dopo un incredibile avvio con due vittorie nelle prime due con Empoli e Roma, mancano l’appuntamento con i 3 pt da ben 5 giornate. L’Hellas Verona, adesso, si trova relegato al 15esimo posto a quota 8 pt, a 5 lunghezze dalla zona calda costituita da Salernitana, Empoli e Cagliari. Oltre alle sconfitte con Sassuolo, Milan e Atalanta, quello di Torino-Hellas Verona è il secondo pareggio stagionale.
Un punto guadagnato?
“Sì, abbiamo fatto un ottimo primo tempo, con personalità anche creando delle occasioni in cui, però, sbagliamo la finalizzazione. La squadra mi è piaciuta, abbiamo tenuto il Toro lontano dalla nostra area. Siamo in costruzione, abbiamo cambiato tanto, dobbiamo crescere, ma faccio i complimenti a chi è entrato”.
Cosa manca a questo Hellas?
“Sto cercando diverse soluzioni. Cruz è arrivato da poco, ha buona mobilità, vedremo in futuro. Suslov ha fatto bene. Attraverso il lavoro possiamo far meglio. C’è la possibilità per andare oltre, uno step successivo“.
Cruz dal primo minuto?
“Non è una scelta coraggiosa, chi va forte gioca. Ha interpretato bene la gara, c’è da lavorare, ma è una cosa che non ci spaventa. Ora testa alla prossima gara, poi arriverà la sosta, che per noi sarà molto utile”.
La classifica?
“Abbiamo cambiato nove giocatori, c’è partecipazione, ho una squadra ricettiva. Stiamo lavorando per trovare nuove soluzioni”.
Il Frosinone alla prossima?
“Il Frosinone ha un allenatore bravo, conosco l’ambiente, la squadra è stata costruita bene, c’è entusiasmo. Una gara molto più difficile di quelle dopo la sosta”.
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Fonte foto: Hellas Verona FC
