Il Como alza il muro con il Tottenham per la cessione di Nico Paz: 40 milioni non bastano, e attenzione ai poteri del Real Madrid…
Il Tottenham continua a insistere per Nico Paz, ma convincere il Como non sarà affatto semplice. Secondo quanto riportato da Fabrizio Romano, i Lariani hanno già fissato le condizioni: con un’offerta da 40-45 milioni di euro – già presentata dagli Spurs a inizio estate – il talento argentino non si muove dall’Italia. Diverso il discorso se il club inglese dovesse spingersi oltre i 60 milioni di sterline. Intorno ai 70 milioni di euro la dirigenza del club lombardo può vacillare, ma attenzione al Real Madrid in quel caso. I Blancos, infatti, godono del 50% sulla futura rivendita del classe 2004 e nel caso in cui il Tottenham facesse sul serio potrebbero dire la loro entrando nella corsa.
Controllo del Real su Nico Paz: le clausole a favore dei Blancos
Ma quali “poteri” ha il Real Madrid? Oltre a detenere una percentuale sulla rivendita, il club spagnolo conserva ancora due clausole di recompra. Dopo aver deciso di non esercitare quella da 8 milioni di euro a inizio estate, il Real potrà riportare Nico Paz a Madrid nel 2026 per 9 milioni o nel 2027 per 11 milioni. Insomma, un ritorno a Valdebebas sembra solo rimandato, ma fino ad allora il Como si gode il suo gioiello classe 2004, sempre più decisivo e già nel mirino dei grandi club europei. Il Tottenham è avvisato: per avere Nico Paz occorre avere fretta e tanti soldi.
