Il portiere italiano vive il momento più difficile della sua esperienza agli Spurs e il club nerazzurro valuta l’opportunità.
Guglielmo Vicario sta attraversando una fase complicata della sua avventura al Tottenham. Dopo due stagioni di alto livello in Premier League, il rendimento dell’ex Empoli è calato sensibilmente negli ultimi mesi, alimentando critiche e malumori tra i tifosi. L’ultima prestazione negativa contro il Nottingham Forest ha aggravato la sua posizione e riacceso l’interesse dell’Inter.
Vicario in difficoltà, l’Inter torna a pensarci
Nella sfida persa contro il Nottingham Forest, Vicario è stato protagonista di due errori che hanno favorito la doppietta di Hudson-Odoi. Prima un passaggio rischioso, intercettato da Sangaré e trasformato in assist, poi una lettura sbagliata su un cross dalla sinistra che ha permesso all’ex Chelsea di segnare ancora. Episodi che si aggiungono alla prova opaca contro il Fulham del 29 novembre e che hanno incrinato il rapporto con la tifoseria degli Spurs.
Il calo del portiere ha attirato l’attenzione dell’Inter, che da tempo valuta un profilo per il dopo Sommer. Secondo le ultime indicazioni, il club nerazzurro potrebbe aprire un dialogo con il Tottenham già a gennaio, con una valutazione attorno ai 20 milioni di euro. Vicario, 29 anni, avrebbe manifestato il desiderio di tornare in Italia.
Tra le alternative restano Elia Caprile del Cagliari e Noah Atubolu del Friburgo, entrambi monitorati anche dal Milan.
