Sánchez continua a brillare all’età di 36 anni e porta il Siviglia alla vittoria sul campo dell’Alavés.
Arrivato quest’estate da svincolato, dopo la conclusione della sua seconda avventura con l’Udinese, Alexis Sánchez si sta ritagliando un ruolo di primo piano nel Siviglia. A 36 anni, il fuoriclasse cileno continua a dimostrare di avere colpi e lucidità tali da incidere nei momenti cruciali delle partite. Il suo debutto con la maglia andalusa non poteva essere più significativo: contro l’Elche, Sánchez ha confezionato l’assist che ha permesso al Siviglia di pareggiare 2-2, mostrando subito di essere pronto a prendersi responsabilità e a guidare i compagni con la sua esperienza internazionale. Ma è nella sfida successiva che l’ex Arsenal e Inter ha messo la firma in maniera ancora più netta. Nella trasferta sul campo dell’Alavés, il Siviglia è riuscito a imporsi per 1-2 grazie proprio a un gol decisivo del Niño Maravilla. Una rete che non solo ha regalato tre punti fondamentali alla squadra, ma che ha anche ribadito quanto Sánchez, nonostante l’età, sappia ancora incidere con la sua classe e il suo fiuto del gol.
Siviglia, che impatto per Sánchez: un gol e un assist in due partite
Il suo arrivo rappresenta per il Siviglia un colpo di esperienza e personalità. In un campionato sempre più competitivo, avere un giocatore in grado di fare la differenza nei momenti chiave può risultare determinante. Sánchez, dal canto suo, sembra voler scrivere un nuovo capitolo della sua carriera con la stessa fame e la stessa determinazione che lo hanno reso uno dei giocatori sudamericani più apprezzati in Europa nell’ultimo ventennio.