Con la pausa per le Nazionali volta al termine, è arrivato il momento di fare un bilancio anche in casa Ungheria: le parole del CT Rossi.
In una recente intervista rilasciata ai microfoni di Radio Kiss Kiss, il Commissario Tecnico dell’Ungheria Marco Rossi, ha fatto un bilancio sul percorso nelle qualificazioni al prossimo Mondiale della propria squadra. Attualmente, l’Ungheria è terza nel gruppo F (alle spalle del Portogallo leader del raggruppamento e dell’Armenia) con 1 punto conquistato in due partite. Nei primi 180 minuti, ha totalizzato un pareggio in Irlanda (2-2) per poi perdere a Budapest contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo.
Ungheria, le parole del CT Rossi e lo spauracchio playoff magari contro la “sua” Italia: le sue parole
Il possibile playoff contro l’Italia. “Spero di non incontrare l’Italia. Noi vogliamo arrivare secondi, poi ovviamente sarà questione di fortuna nei sorteggi“.
Condivide la scelta di nominare Gattuso come nuovo ct dell’Italia? “La decisione che hanno preso Gravina e la Federazione è stata fatta in un momento difficile, l’importante era vincere queste due partite e Gattuso ci è riuscito. Alla lunga riuscirà a far valere la sua forza insieme alla Nazionale“.
Spostiamo l’attenzione sulla Serie A. Il Napoli è la candidata principale alla vittoria dello Scudetto? “Con Conte e il presidente De Laurentiis gli azzurri si sono rinforzati in tutti i reparti, con un pizzico di fortuna nel momento giusto si può fare bene in tutte le competizioni. Conte riesce sempre ad ottenere il massimo anche perché costruisce il tutto partita dopo partita“.
Quanto è importante nel 2025 avere un centro sportivo e uno stadio di proprietà e quanto lo sarebbe per il Napoli? “È fondamentale, se fosse uno stadio di nuova generazione, per esempio come lo Juventus Stadium, solo l’ambiente porterebbe 7-8 punti all’anno“.
